Due poeti della penisola iberica per la calura di agosto che va scemando verso la dolcezza di settembre: il portoghese Eugénio de Andrade trova una sensuale ispirazione negli alberi carichi di limoni e fa fiorire il linguaggio nel sonno; il poeta spagnolo Arcadio Pardo trova sollievo nelle passeggiate serali tra i campi e le pinete che circondando il fiume Duero.
.
FOTOGRAFIA © SCOTT/FLICKR
.
.
EUGÉNIO DE ANDRADE
A VOLTE AMICO È IL DESERTO
A volte amico è il deserto,
altre l'acqua.
Sbarazzati della minima voce
di agosto; non sempre
un corpo è il luogo della furtiva
luce nuda, dei limoneti
carichi di uccelli
e dell'estate tra i capelli;
è nel fogliame scuro del sonno
che brilla
la pelle bagnata,
la difficile fioritura del linguaggio.
La verità è la parola.
(da Bianco nel bianco, 1984)
.
.
.
.
ARCADIO PARDO
DICIAMO UNA DELLE TUE GIOIE
Diciamo una delle tue gioie:
andare verso est la sera,
agosto, il caldo già diminuito,
avanzare nel sole,
toccare l’azzurro vento,
toccare la terra buccia d’uva,
guardare I campi ocra,
annusare la resina nell’aria,
come le stelle immortali,
poi la Via Lattea, tornando,
sopra il Duero,
sulle grandi pinete,
dimenticata la rugiada delle ere.
.
..
LA FRASE DEL GIORNO
Mese di tende abbassate, di sedie con le foderine, / del tuo doppio sudato che guarda dallo specchio, / di api che dimenticano l’ordine delle celle / e vanno al mare a spalmarsi di miele.
IOSIF BRODSKIJ
Eugénio de Andrade, pseudonimo di José Fontinhas Rato (Póvoa do Atalaia, 19 gennaio 1923 – Porto, 13 giugno 2005), poeta e scrittore portoghese, tradusse García Lorca, Borges, Saffo e Ritsos. Della sua opera José Saramago disse che è una "poesia del corpo cui si arriva attraverso una depurazione continua”.
Arcadio Pardo Rodríguez (Beasáin, 8 maggio 1928 - Parigi, 6 novembre 2021), poeta edittore e professore spagnolo. Nel 1960 lasciò Valladolid per trasferirsi a Parigi, dove insegnò per anni a Saint-Germain-en-Laye. La sua poesia nasce dall’inquietudine: la parola è l’unico mezzo in grado di placare la tensione dello spirito.
Nessun commento:
Posta un commento