ODYSSEAS ELYTIS
MOZART: ROMANZA
dal Concerto per piano n. 20, KV 466Bella vita triste
Lontano piano sotterraneo
La mia testa si appoggia al Polo
E l’erba mi sommerge
Gange segreto della notte dove mi conduci?
Vedo caprioli di fumo nero
Nell’argento correre e correre
E io non sono vivo e non sono morto
Né l’amore né la gloria
Neppure un sogno esisteva
Di fianco dormo e dormo
E sento le macchine della terra che viaggia.
1960
(da I fratellastri, 1974)
.
La musica che diventa poesia: come già Ángel González trasformava in parole e immagini l’onda musicale di Béla Bartók, come Charles Baudelaire che lasciava viaggiare la vela della sua fantasia su quel mare di note, come Hermann Hesse che faceva sorgere fiori da un valzer di Chopin, così il Premio Nobel greco Odysseas Elytis si sdraia stremato su una celebre romanza di Mozart, quella tratta dal Concerto per piano n. 20, e si lascia portare quasi in trance dalla musica.
.MILLA, “PIANO”
.--------------------------------------------------------------------------------------------------------
LA FRASE DEL GIORNO
La musica suona allo stesso modo in cui le emozioni sentono.
CARROLL C. PRATT
Odysseas Elytīs, pseudonimo di Odysseas Alepoudellīs (Candia, 2 novembre 1911 – Atene, 18 marzo 1996), poeta greco, tra i maggiori Surrealisti, è stato insignito del Premio Nobel per la Letteratura nel 1979 per “il desiderio di libertà intellettuale e sviluppo della creatività, che traspare dalla sua poesia”.
Come potremmo esistere e resistere senza la musica..
RispondiEliminaJan Johansson - Jazz på svenska (Full Album Stream): http://www.youtube.com/watch?v=t2D5HlKLh34&list=PLKUyqLlH6brkzzJgD6Gdriga4mdtCAMBJ
Bel brano. L'ho in sottofondo. La musica è terapeutica... Chi disse che "La vita sarebbe un errore senza la musica"? Nietzsche, Proust, non ricordo... Aveva ragione!
RispondiEliminaNietzsche!
RispondiEliminaMusica come cura e consolazione,irrinunciabile.