KOSTAS KARYOTAKIS
QUESTA SERA LA LUNA DENTRO IL MARE
Questa sera la luna dentro il mare
cadrà come una perla pesantissima.
E giocherà sopra di me la folle,
la folle luna.
Si frangerà l’onda color rubino
sui miei piedi spargendo mille stelle.
Le mie mani saranno diventate
due colombelle:
e saliranno – due uccelli d’argento –
a riempirsi di luna – come coppe
e di luna le spalle e i capelli
m’irroreranno.
Il mare è un oro fuso. Metterò
in una barca il mio sogno affinché
veleggi. Chiara, diamantina ghiaia
calpesterò.
Quando la luce l’attraverserà
sarà perla pesante il mio cuore.
E riderò. E piangerò... Ma guarda, ecco,
ecco la luna!
(Traduzione di Filippomaria Pontani)
.
Ed ecco che torna Kostas Karyotakis, coetaneo di Montale, che abbiamo già ascoltato suonare le sue cetre sgangherate in una sua personale teologia negativa in cui neppure la poesia riesce ad essere un mezzo per superare il male di vivere. Qui invece è più un funambolo alla Ritsos, in bilico su una foresta di simboli sulla corda tesa di quei versi che vanno dal mare alla luna per creare l’emozione poetica.
.
LESLEY BIRCH, “TEMPO E MAREA”
.
--------------------------------------------------------------------------------------------------------
LA FRASE DEL GIORNO
Sognatore è chi trova la sua via alla luce della luna… punito perché vede l'alba prima degli altri.
OSCAR WILDE
...che bella...armoniosa....contrasti così delicati.
RispondiElimina..come la foto...che mi piace molto:)
ciaoo Vania
in equilibrio, come un funambolo
RispondiElimina