ATTILIO BERTOLUCCI
NESSUNO DI VOI…
Nessuno di voi, nessuno che venga dal Nord
mi porta notizie di casa,le ultime, come fosse il tempo
a Parma, prima che il treno partisse?
A mezzo il mattino, alle dieci,
La folla minuta in lento transito
e commercio, in ozio frettoloso, in segreta
solitudine nel breve giro dei borghi,
la luce più debole che qui
sulle acque schiarite, se pure
il sole uscisse alla fine e le foglie dei platani
suonassero, dolce oro umiliato, al suo raggio?
(da Viaggio d’inverno, 1971)
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Nostalgia di emigrante di lusso quella che prova Attilio Bertolucci, che nel 1951 si trasferì a Roma dalla natia Parma. Possiamo immaginarlo passare dalle parti della stazione Termini e trovarsi a vedere i viaggiatori che arrivano da Milano. Giunge improvvisa la malinconia di chi si trova a vivere lontano dalle proprie radici, e basta poco per sanarla: anche solo parlare del tempo, pensare al calmo passeggio nelle vie cittadine – il battistero, il Duomo – o nei sobborghi, Busseto, la casa di Verdi a Roncole… Notizie di casa, poi l’animo si fa più leggero e si riprende la vita di sempre.
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Parma - Fotografia © Francigena Librari
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LA FRASE DEL GIORNO
Un paese ci vuole, non fosse che per il gusto di andarsene via. Un paese vuol dire non essere soli, sapere che nella gente, nelle piante, nella terra c'è qualcosa di tuo, che anche quando non ci sei resta ad aspettarti.
CESARE PAVESE, La luna e i falò
LA FRASE DEL GIORNO
Un paese ci vuole, non fosse che per il gusto di andarsene via. Un paese vuol dire non essere soli, sapere che nella gente, nelle piante, nella terra c'è qualcosa di tuo, che anche quando non ci sei resta ad aspettarti.
CESARE PAVESE, La luna e i falò
Attilio Bertolucci (San Prospero Parmense, 18 novembre 1911 – Roma, 14 giugno 2000), poeta italiano. Le sue opere poetiche sono il risultato di una felice contaminazione tra eredità ermetica e capacità di tradurre ogni astratta eleganza in un discorso poetico naturale.
...i bei ricordi...curano sempre.
RispondiEliminaciaooo Vania
l'atmosfera delle città di provincia poi è impagabile...
RispondiEliminaMESSAGGIO IMPORTANTE: Hai ricevuto il premio Sunshine Award 2011. Vieni nel mio blog per ritirare il premio e poi dovrai mandarlo a 12 bloggers
RispondiEliminaOh, sì! E' proprio vero che "l'atmosfera delle città di provincia poi è impagabile..."!
RispondiEliminaParma, Cremona... conosco bene Bergamo, Lecco e Monza, anche bere un caffè ha un sapore diverso in quelle piazze
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