Pagine

mercoledì 8 novembre 2023

Blu come un’arancia


PAUL ÉLUARD

LA TERRA È BLU COME UN’ARANCIA

La terra è blu come un’arancia
Mai un errore le parole
Non mentono
Non vi danno più da cantare
Tocca ai baci di intendersi
I pazzi e gli amori
Lei la sua bocca di fede
Tutti i segreti tutti i sorrisi
E quali abiti di indulgenza
A crederla tutta nuda.
 
Le vespe fioriscono verde
L’alba si passa intorno al collo
Un collier di finestre
Ali coprono le foglie
Tu hai tutte le gioie solari
Tutto il sole sulla terra
Sulle strade della tua bellezza.

(da L'amore la poesia, 1929)

.

Quello di Paul Éluard è un gioco surrealista in cui la contraddizione è risolta dall'associazione: il poeta francese invita ad osservare la terra e a carpirne l'azzurro, a cogliere il colore del mare che ricopre gran parte del pianeta e assumerlo come ideale; al contempo siamo esortati a pensare all'arancia e alla sua solarità. Se la poesia astrae da ogni logica, è invece perfettamente reale la donna, che per Èluard è tutto quanto: "il mondo vive dei tuoi occhi puri / e va tutto il mio sangue nei tuoi sguardi" dice in altri versi dedicati a Gala (Elena Dmitrievna D'jakonova), modella russa incontrata nel sanatorio di Davos nel 1912 e sposata nel 1917 - rimarranno insieme fino al 1929, quando lei lo abbandonerà per diventare la moglie e la musa di Salvador Dalí.

.

IMMAGINE © BING IMAGE CREATOR

.


   LA FRASE DEL GIORNO   

Oltre l’attesa / Oltre me stesso ti chiamo / E non so piú tanto t’amo / Chi di noi è l’assente.
PAUL ÉLUARD, L’amore la poesia

.



Paul ÉluardPaul Éluard, pseudonimo di Eugène Émile Paul Grindel (Saint-Denis, 14 dicembre 1895 – Charenton-le-Pont, 18 novembre 1952), poeta francese, è stato tra i maggiori esponenti del movimento surrealista. La sua poesia evolve da tematiche individualiste, di lirismo amoroso, a contenuti di forte ispirazione sociale.


Nessun commento:

Posta un commento