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sabato 3 giugno 2023

Uno scintillio di fiori


JOSEPH VON EICHENDORFF

NOTTE DI LUNA

Era come se il cielo avesse
baciato silenzioso la terra,
e questa in uno scintillio di fiori
dovesse ora sognarlo. 

La brezza spirava sui campi, 
miti ondeggiavano le spighe, 
i boschi stormivano lievi, 
tanto chiara di stelle era la notte. 

E la mia anima distese
larghe le ali,
volando per silenti terre,
come se volasse verso casa.

(da Notte di luna, 1831)

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La notte è il territorio prediletto dei poeti romantici, che vi trovano serenità e una visionaria atmosfera: Joseph von Eichendorff di fronte alla fusione del cielo con la terra e alla scomparsa dei confini all’orizzonte, si trova immerso quasi in un’estasi mistica, una trance che consente all’anima di veleggiare nell’infinito stellato.

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FOTOGRAFIA © SUSAN-LU4ESM/PIXABAY
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  LA FRASE DEL GIORNO  

I desideri sono come le nuvole, / navi attraverso le stanze silenziose, / chi riconosce nel vento mite / se siano pensieri o sogni?
JOSEPH VON EICHENDORFF




Joseph Karl Benedikt Freiherr von Eichendorff (Castello di Lubowitz, 10 marzo 1788 – Nysa, 26 novembre 1857), poeta, scrittore e drammaturgo tedesco. Rappresentante del secondo romanticismo, le sue liriche raggiungono una leggerezza di canto con toni di umanissima verità. Molti di questi componimenti furono musicati da Franz Schubert.


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