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sabato 30 aprile 2022

Tra Willmar e Milan


ROBERT BLY

GUIDANDO VERSO IL FIUME LAC QUI PARLE

I

Guido; è il crepuscolo; Minnesota.
Le stoppie accolgono l’ultimo avanzare del sole.  
I semi di soia respirano dappertutto.
Vecchi siedono fuori di casa su sedili di automobili
nelle cittadine. Sono felice,
la luna sale sui capanni dei tacchini.

II

Il piccolo mondo dell’automobile
si immerge nei campi profondi della notte,  
sulla strada tra Willmar e Milan.  
Questa solitudine rivestita di ferro
si muove attraverso i campi della notte
penetrati dal canto dei grilli.

III

Vicino a Milan, all’improvviso un ponticello,
l’acqua in ginocchio al chiarore della luna.
Nei piccoli centri le case sono costruite proprio sul terreno;  
La luce dei lampioni cade a quattro zampe sull’erba.
Quando arrivo al fiume, la luna piena lo copre.  
Alcune persone parlano piano su una barca.

(da Silenzio nei campi di neve, 1962)

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Un’esperienza trascendente? Anche guidare nel crepuscolo – in questo caso nelle strade del Minnesota tra le cittadine di Willmar e Milan. Il poeta statunitense Robert Bly coniuga le sue emozioni con le immagini del paesaggio al di là dei finestrini: protetto dal metallo dell’automobile, attraversa lo scenario, per poi – uscendo dal veicolo – coniugare i due mondi, il suo io interiore e il mondo esteriore.

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FOTOGRAFIA © ROBERT ANTHONY CHALMERS/PIXABAY

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LA FRASE DEL GIORNO
La poesia è anche un processo di guarigione, e quindi quando una persona cerca di scrivere poesie con profondità o bellezza, si troverà guidata lungo percorsi che la guariranno, e questo è, in realtà, più importante di qualsiasi poesia scriva.
ROBERT BLY




Robert Bly (Contea di Lac qui Parle, Minnesota, 23 dicembre 1926 – Minneapolis, Minnesota, 21 novembre 2021), poeta statunitense. Leader del Mythopoetic Men's Movement, è stato anche un attivo pacifista. La sua poetica è stata influenzata dalla teoria degli archetipi di Carl Gustav Jung.


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