Pagine

martedì 13 dicembre 2016

I minuti vissuti

 

VINCENZO CARDARELLI

SPIRAGLI

Che cosa mi colpisce oramai!
Un velo d’ombra di mare
sui monti lontani,
un lembo di nuvola tutelare.
Ma basta levare la testa.
Le cose non stanno che a ricordare.
Piano piano i minuti vissuti,
fedelmente li ritroveremo.
Coraggio, guardiamo.

(da Poesie, 1942)

.

“E tu non sei più che un ricordo. / Sei trapassata nella mia memoria. / Ora sì, posso dire / che m’appartieni / e qualchecosa fra di noi è accaduto / irrevocabilmente”: Vincenzo Cardarelli infine riesce a scandagliare il suo passato, a ricostruirne il fondale ed è così, recuperando i suoi tesori dalle profondità della memoria, che si rapporta con il mondo. È il legame con il proprio vissuto, coraggiosamente affrontato, lo strumento per aprirvi spiragli e conoscere se stessi e il reale.

.

Egeli

MARISA EGELI, “FLORIDA MORNING

.

--------------------------------------------------------------------------------------------------------
LA FRASE DEL GIORNO
Tutto nel mondo è mutevole tempo.
VINCENZO CARDARELLI, Poesie




Vincenzo Cardarelli, nato Nazareno Caldarelli (Corneto Tarquinia, 1º maggio 1887 – Roma, 18 giugno 1959), poeta, scrittore e giornalista italiano. Sorta dall’Avanguardia degli Anni Dieci, la sua poetica rivela influssi dell’espressionismo linguistico e del frammentismo, ad esprimere  temi come lo sradicamento, il viaggio, l'adolescenza, la perdita di identità.


Nessun commento:

Posta un commento