ONO NO KOMACHI
FORSE PERCHÉ MI CORICO
Forse perché mi corico
sospirando per lui,
mi è apparso in sogno?
Avessi saputo ch’era un sogno,
mai mi sarei svegliata.
(Kokinwakashū, XI, 52 - Traduzione di Ikuko Sagiyama)
.
“Gioia del sognò che mai uguagliò nessuna gioia reale” scrisse il Premio Nobel spagnolo Juan Ramón Jiménez. Gioia che neppure c’è in questo waka della poetessa giapponese Ono no Komachi, venato solo dal desiderio frustrato, dal rimpianto d’amore, vivo nel sogno e assente nel reale.
.
ALEXEI VENETSIANOV, “RAGAZZA CHE DORME”
.
--------------------------------------------------------------------------------------------------------
LA FRASE DEL GIORNO
Il sogno è ciò che abbiamo di realmente nostro, di impenetrabilmente e inespugnabilmente nostro.
FERNANDO PESSOA, Il libro dell’inquietudine
Ono no Komachi (825 – 900), poetessa giapponese, comparsa tra i sei migliori poeti di waka, nel primo periodo Heian. I temi centrali dei suoi waka sono l'amore e la passione, rivisitati nelle loro numerose sfumature: non sono rare dunque poesie che esprimono ansia, desiderio, solitudine, rimpianto o intensa passione.
Nessun commento:
Posta un commento