ATTILIO BERTOLUCCI
BACCHE E RUGGINE
L'accendersi improvviso delle lampade
nella nebbia del ponte,
l'arcana luce dei tuoi capelli
neri riflessa dall'acqua che si muove.
E giorno d'inverno ha fiorito
di bacche le siepi deserte, di ruggine
vestito i cancelli, il silenzio
dura sino a notte.
(da Verso le sorgenti del Cinghio, Garzanti, 1993)
.
Nelle poesie di Attilio Bertolucci un posto di rilievo assume l’ambiente naturale preso nel corso delle sue stagioni – si pensi alla celeberrima Capanna indiana: “Il tempo / è un battito di minuti che si sente / a intervalli e si perde e ritrova / senza spavento, mentre l'ultima / luce del giorno s'appende a un comignolo / solitario”. In Verso le sorgenti del Cinghio, opera tarda, sono anche le stagioni della vita a rincorrersi: ne nasce un tempo senza tempo, così che non si può distinguere se la scena invernale ritratta venga dalla giovinezza o da un periodo più maturo: è una coppia – la solita coppia del ménage quotidiano, il poeta e la Nina – che emerge dalle nebbie del tempo, dal pallido biancore di un giorno d’inverno dove le bacche risaltano sulle siepi rinsecchite come ricordi che baluginano nella memoria.
.
RENE CLAIR, “WINTER BERRIES”
.
--------------------------------------------------------------------------------------------------------
LA FRASE DEL GIORNO
Inverno, gracili sogni / sfioriscono sugli origlieri, / giardini lontani fra le nebbie / nella pianura che sfuma / in mezzo alle luci dell’alba. / Voci come in un ricordo / d’infanzia, prigioniere del gelo, / s’allontanano verso la campagna.
ATTILIO BERTOLUCCI, Lettere da casa
Attilio Bertolucci (San Prospero Parmense, 18 novembre 1911 – Roma, 14 giugno 2000), poeta italiano. Le sue opere poetiche sono il risultato di una felice contaminazione tra eredità ermetica e capacità di tradurre ogni astratta eleganza in un discorso poetico naturale.
Straordinaria voce poetica, quella di Bertolucci
RispondiEliminaL'estratto della poesia "Inverno" nella Frase del giorno, meriterebbe la pubblicazione per intero, per me é un'icona dell'inverno. Grazie sempre per le scelte accuratissime di poesia pubblicate in questo inimitabile e prezioso blog che seguo ogni giorno.
Grazie.
RispondiEliminaAllora, prossimamente metterò anche "Inverno". Credevo - a torto -di averla già inserita!