Pagine

domenica 1 luglio 2012

Altre poesie per luglio


Due poeti spagnoli contemporanei per raccontare le sere di luglio, la loro infinita dolcezza che invita a rimanere nel tramonto a condividere la poesia della luce che svanisce. Álvaro Valverde punta l’attenzione sull’inafferrabilità dei ricordi, sullo scorrere inesorabile del tempo; Jon Juaristi osserva l’immobilità della sera, quasi minerale, ritraendo una figura di ragazza alla finestra.

.

image

LEONID AFREMOV, “LOVELY SUNSET”


ÁLVARO VALVERDE

MECCANICA TERRESTRE

Come un’immagine
ne ricorda un’altra analoga
e un’ombra la fresca
umidità di un’altra stanza
e un odore una scena
ormai remota
e questa città quella
confortevole e distante,
così, quando la sera
si fa eterna ed è luglio
ogni cosa esprime una multipla,
sfuggevole presenza,
e l’acqua è più che il filtro
di ciò che fluisce e passa
e la luce è più che il velo
che illumina le cose
e il vento è più che il nome
di un’oscura notizia.

(da “Mecánica terrestre”, 2002)

.

.

.

JON JUARISTI

RAGAZZA ALLA FINESTRA

Fumi. La sera lenta
di luglio sta cadendo
sul mare vicino.
In questa lunga fuga
della luce, solo
la brace della sigaretta
e la brezza che muove
i due gerani appassiti
sembrano svincolarsi
dalla pace minerale
(così oscuri e indefiniti
il mare di pomice
e i tuoi capelli bagnati).

(da Diario de un poeta recién cansado, 1985)


.

--------------------------------------------------------------------------------------------------------
LA FRASE DEL GIORNO
Rispondi Luglio – / Dov'è l'Ape – / Dov'è il Rosseggiare – / Dov'è il Fieno?
EMILY DICKINSON, Poesie




Álvaro Valverde (Plasencia, 1959 ), poeta e scrittore spagnolo. Dopo aver insegnato e collaborato con ABC Cultural, lavora come critico di poesia a El Cultural, supplemento del quotidiano El Mundo, così come nelle riviste Turia, Cuadernos Hispanoamericanos e Clarín.


Jon Juaristi Linacero (Bilbao, 6 marzo, 1951), poeta, saggista e traduttore spagnolo. È stato direttore della Biblioteca Nazionale di Spagna tra il 2000 e il 2001 e dell’Istituto Cervantes dal 2001 al 2004. Partita dall’avanguardia del gruppo Pott, la sua poesia è influenzata da Unamuno, Blas de Otero e Auden.



2 commenti:

  1. ...come dei lampi nei temporali estivi...notturni...illuminano qualcosa :)
    ciaoo Vania

    RispondiElimina
  2. aspettiamo tutti il temporale adesso... colando

    RispondiElimina