GHIORGOS THEMELIS
COSE INUTILI
Perché, Dio mio, non possiamo
ritrovarci interi nell'amore,
perché dobbiamo divenire sogni
di esseri umani in un altro sonno,
sogni nudi diafani fantasmi.
Da non essere più uomini,
esseri senz'anima, nascondendo la bellezza
da invidiosi sguardi angelici.
Da essere oggetti chiusi e belli, inutili,
pazienti, superbi come i monti.
Dure conchiglie, alabastrine, infrangibili ostriche,
infrantumabili rupi, silenziosi cigni.
Nessuno ascolta l'anima dell'altro.
Nessuno, nessuno.
.
La poesia di Ghiorgos Thémelis, poeta greco nato a Samo nel 1900, è la continua ricerca di una via d’uscita dalla tensione esistenziale, i critici parlano di uno “sforzo di esistere”. Ecco allora espressa in questi suoi versi tutta l’inquietudine che si trasforma nel tentativo di comprendere un mondo che sfugge, di infilarsi in esso imponendo la propria presenza, di incanalarsi in una strada certa che dal buio conduca verso la luce, che porti lontano dalla solitudine, dall’assenza, dall’incomunicabilità, dal nulla. L’unica via è la lirica contemplazione, il distacco dal nostro essere terreni: una spiritualità intensamente vissuta.
.
.
--------------------------------------------------------------------------------------------------------
LA FRASE DEL GIORNO
Qualcosa che resti su di me, / un abbaglio del tuo volto, / perché brillino di bellezza i miei occhi.
GHIORGOS THÉMELIS
...introspettiva....e molto scritta bene.
RispondiElimina..per me...ben comprensibile....però non credo che nessuno ascolti l'anima dell'altro.
ciao Vania
dimenticavo....la foto è molto bella....da rivista shabby/chic :))
RispondiEliminaL'incomunicabilità è ben presente anche nei nostri giorni, anzi, è certo aumentata. E l'odio politico e sportivo di questi ultimi tempi non aiuta certo.
RispondiElimina...sai Daniele cosa penso...non credo sia incomunicabilità....credo sia puro egoismo....che poi si trasforma in incomunicabilità.
RispondiElimina..poi ..molte volte si vuole non comunicare per non "sentire"...in qualsiasi campo...sportivo...politico...scolastico...ecc
ciao Vania