mercoledì 15 aprile 2015

Variegata sopra il cielo

 

RICHARD PIETRAß

CAPOFITTO

Si addossano l’uno l’altro i giorni
Che mettiamo ad ardere. Le ore che lasciamo correre
E quanto accaduto in sonno. Strade
Ostruiscono strade. Nero sta il muro di nuvole.
Ma tu vieni, piccola pecora riccia,
Variegata sopra il cielo, che affila
Il suo coltello blu. Manchi
Nel mio bacio, che sa
Di cenere e mela e deve bastare.

(Sturzflug, da Kippfigur, 2009 - Traduzione di Davide Racca)

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Con il suo tipico stile che sembra assemblare frammenti, il poeta tedesco Richard Pietraß medita sullo scorrere del tempo e della vita, sui giorni arsi uno dopo l’altro come legna nel camino. Una bianca nuvoletta nell’azzurro è l’amore, la speranza, la luce che trafigge quel nero muro di nuvole.

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.Nuvole

FOTOGRAFIA © DANIELE RIVA

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LA FRASE DEL GIORNO
Sei la cella dentro la quale mi addenso / Un nucleo nel morbido pugno di terra. / Sei il nocciolo, la crepa del mondo che / Metto in versi. Solo la tua stretta mi fa grande.
RICHARD PIETRAß, Vorhimmel




Richard Pietraß (Lichtenstein, Sassonia, 11 giugno 1946),  poeta, traduttore ed editore tedesco.  Ha pubblicato numerosi volumi di poesia e prosa. Nel 1974 appare per la prima volta come autore con l' album di poesie 82 . Lavora anche come traduttore di Seamus Heaney e Boris Pasternak.


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