giovedì 2 gennaio 2014

Gennaio: due poesie

 

Gennaio dà principio all’anno e comincia regalando tramonti che allungano il giorno quasi come un augurio - così li coglie il poeta parmense Attilio Bertolucci - e giornate terse e gelide che danno il senso dell’inverno e sembrano spalancare la porta a un nuovo inizio, come racconta il critico d’arte e poeta milanese Roberto Sanesi.


Silence2

EVGENY LUSHPIN, “SILENZIO”.


ATTILIO BERTOLUCCI

A VOI

A voi che gustate nelle sere azzurrine
il sapore della nebbia sul bavero dei cappotti

a voi che camminate mischiati ai miei morti
vivi nel crepuscolo di gennaio che la speranza dell’anno

di un altro anno ha colorato sulle cinque di rosso
nei prati del cielo rivolti a occidente,

a voi auguro salute e felicità come si usava
scrivere sui tappeti delle ville di un tempo

e buonanotte e buon risveglio e poi
lavoro e ozio un altro giorno che saluteranno i galli

e le campane di San Vitale care al mio cuore
a voi tutti di Parma gente mia se pure a me nemica.

(da La lucertola di Casarola, Garzanti, 1997)

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ROBERTO SANESI

ARIA DI GENNAIO

Anche la neve contribuisce all'idea
che ci si debba decidere.
          Ma appena entrati nell'aria di gennaio,
che è come sempre forzare una porta
o sospingere un vetro con delicatezza,
non è più imbarazzante enumerare i sintomi
di quelle forme bianche rigorosamente
irregolari, contingenti, malgrado
la straordinaria chiarezza della luce, sul fondo,
che ci vediamo costretti a interpretare.
          In questo senso la neve ci identifica: segno
Del movimento, incessante, compiuto
          cominciamento.

(da Mercurio, Scheiwiller, 1994).

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LA FRASE DEL GIORNO
Tenebre di gennaio corrotta speranza di spazio / In fondo alla pupilla dove l'alba / È una bottiglia vuota
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PAUL ÈLUARD




Attilio Bertolucci (San Prospero Parmense, 18 novembre 1911 – Roma, 14 giugno 2000), poeta italiano. Le sue opere poetiche sono il risultato di una felice contaminazione tra eredità ermetica e capacità di tradurre ogni astratta eleganza in un discorso poetico naturale.


3 commenti:

Paolo ha detto...

Belle! Di più piacemi la prima.

Vania ha detto...

....bello questo 2 di gennaio..a Noi;)

ciaoo Vania:)

DR ha detto...

Strano più che altro: l'anno nuovo ci mette ogni volta un po' a ingranare.

E anch'io preferisco la prima poesia.