martedì 16 aprile 2013

Quando si ama

 

GONZALO ROJAS

CHE SI AMA QUANDO SI AMA?

Che si ama quando si ama, mio Dio: la luce terribile della vita
o la luce della morte? Cosa si cerca, cosa si trova,
che cosa è questo: amore? La donna con la sua voragine, le sue rose,
                                                                           i suoi vulcani
o questo sole infiammato che è il mio sangue furioso
quando entro in lei fino alle ultime radici?

O è tutto un immenso gioco, Dio mio, e non c'è donna
e non c'è uomo ma un solo corpo: il tuo,
diramato in stelle di splendore, in fugaci particole
d'eternità visibile?

Muoio in questo, o Dio, in questa battaglia
d'andare e venire tra loro per le strade, di non poterne amare
trecento alla volta, perché sono condannato per sempre a una sola
a quella, a quell'unica che m'hai dato nel vecchio paradiso.

(da ¿Qué se ama cuando se ama?, 2000 - Traduzione di Gregorio Carbonero)

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Devoto dell’amore, definito da lui “flusso spontaneo delle vene incendiate dal desiderio di non morire”, il poeta cileno Gonzalo Rojas l’ha inseguito per tutta la vita, con Maria Mackenzie, sposata nel 1940, e soprattutto con la sua musa Hilda May, conosciuta a Parigi e sposata nel 1959. Qui, come il credente che si interroga non per dubitare della sua fede, ma per provarla, indaga sul senso più profondo dell’amore: se sia solo espressione fisica o non piuttosto quella somiglianza con la divinità insita nel concetto stesso della creazione.

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Doisneau

ROBERT DOISNEAU, “ESSAYEZ NOS PEDALOS”

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LA FRASE DEL GIORNO
I bizzarri entusiasmi, così a lungo provati, i sogni, le lacrime, le disperazioni, le tenerezze… non erano amore? Ma dove è mai allora l'amore?

GÉRARD DE NERVAL, Le figlie del fuoco




gonzalo_rojasGonzalo Rojas Pizarro (Lebu, 20 dicembre 1917 – Santiago del Cile, 25 aprile 2011), poeta cileno, fu professore universitario a Concepción, ottenendo anche diversi incarichi diplomatici. In seguito al golpe di Augusto Pinochet si rifugiò nella Germania Est e, più tardi, a Caracas, dove insegnò fino al rientro in patria, nel 1980.


2 commenti:

Vania ha detto...

....come leggevo..più "vedevo" qualcuno con una foga indescrivibile che la "recitava":)

...incarna la "domanda" in modo così palese...bella!!:)
ciaoo Vania:)

DR ha detto...

cosa si cerca? cosa si trova? di solito la vita