mercoledì 28 novembre 2012

Il fuori e il dentro


FRANCISCO GÁLVEZ

L’UOMO CHE PASSEGGIA, 1

Spontaneamente
vado verso gli altri,
albeggia e l’aria è ancora pulita,
soltanto fresca.
Mentre cammino il sole
si fa notare di più,
non interviene nella mia strada,
pero è qui, tra i miei passi:
vado verso gli altri,
mi lascio dietro la prima musica
degli uccelli,
vi si incorporano segni
di un mondo scelto
e contemporaneamente rifiutato;
non traggo conclusioni,
non lascio fare al pensiero,
non nego, separo
l’interno dall’esterno,
scruto l’onda e la spuma,
il tono del rumore,
il momento del vento;
ora che sono fuori
però cerco il dentro.

(da L'uomo che passeggia, 2005)

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Questa poesia dello spagnolo Francisco Gálvez  mi trova in sintonia: in effetti questa passeggiata del poeta sulla riva del mare potrebbe essere il racconto di quando, ogni mattina, esco di casa e abbandono il mio mondo per confrontarmi con gli altri, per interagire con l’esterno diventando un volto tra la folla, uno tra i cento, mille e più che incrocerò per la strada, su un treno, su un vagone della metropolitana, in un supermercato o in un ufficio. Vado verso gli altri indagando il mondo ma scruto anche dentro di me, come l’io lirico di Gálvez.

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VICTOR BAUER, "UOMO CHE CAMMINA"

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LA FRASE DEL GIORNO
Perché chi si ferma ha più vita, / ma chi va ha più strade.
FRANCISCO GÁLVEZ, El paseante




Francisco Gálvez (Córdoba, 1945), poeta spagnolo. È il fondatore ed editore della rivista di poesia Antorcha de Paja, pubblicata tra il 1973 e il 1983. Attualmente è direttore letterario delle raccolte di poesia e critica di Ediciones Litopress, dirige la rivista di letteratura La Manzana Poética.

5 commenti:

Vania ha detto...

....quando "sento " questi discorsi...banalmente ripenso al "triturato" detto:
...siamo parte di un puzzle...
...siamo un pezzo di mosaico...

..e via dicendo

...la poesia...l'ha detto in modo semplice e chiaro...un uomo che passeggia:)

ciaoo Vania

DR ha detto...

il più è farli combaciare i pezzi...

Nella Crosiglia ha detto...

Sentirsi dentro è la cosa più inebriante di mille doni...
Bella poesia e bel commento.
Mi farebbe piacere ti iscrivessi sul mio blog http://rockmusicspace.blogspot.it/,
ti terrei sotto i miei occhi per avere il piacere di legggere i tuoi post!
Grazie e buona serata!

DR ha detto...

Grazie, Nella... fatto

Unknown ha detto...

La frase "perché chi si ferma ha più vita, ma chi va ha più strade". L'ho cercata in lingua originale ma non l'ho trovato. Qualcuno mi può aiutare?. L'ho cercata anche ne El paseante, ma nulla...in nessuna delle poesie mi è sembrato di riconoscerla. Mi sta venendo il dubbio che sia davvero in quell'opera.


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